Seguire un regime alimentare specifico per perdere peso, può essere stressante. Molto stressante.
Nervosismo, pensiero fisso a quello che non si può mangiare, necessità perenne di controllarsi, scatti di ira, frustrazione o tristezza: sono queste le sensazioni negative più comuni che portano talvolta insofferenza, altre volte ad abbandonare del tutto la dieta.
Di seguito indichiamo qualche suggerimento per sopravvivere allo stress da dieta, ma ricordate sempre che il requisito fondamentale di ogni regime dimagrante è: no al fai da te, si ad una dieta personalizzata consegnata da un dietologo.
Pensate perché lo fate. Quello che fa la differenza è la motivazione. Se il motivo per cui lo fate è importante e sentito, allora riuscirete più facilmente. Sia che lo facciate per migliorare la vostra salute sia perché desiderate tornare come 2 estati fa oppure perché non avete più vestiti da mettere, questo è quello a cui dovete pensare quando l’assalto al frigo è dietro l’angolo. Se la motivazione è forte, reale e sentita, sarà più facile sopportare qualche sacrificio. Se non avete una motivazione valida… trovatela!
Tergiversate. Arriva per tutti il momento in cui si è stanchi e si rompono le regole. Quando sentite che questo momento sta per arrivare, fate una cosa che vi piace altrettanto che mangiare: una doccia, un massaggio, una dose extra di coccole, uscite.
Pianificate quando sgarrare. Meglio sgarrare al mattino che la sera. Quindi se non ce la fate a rinunciare a qualcosa, ecco allora mangiatelo a colazione piuttosto che dopo cena davanti alla tv. E’ probabile poi che quella cosa al momento della colazione non vi vada neanche più.
Non pesatevi ogni giorno. Pesarsi ogni giorno vi si ritorce contro e vi deprime: infatti, anche quando sta andando tutto per il verso giusto, non è detto che il calo ponderale sia lineare e costante. Il rischio è che abbiate fatto bene, ma vedendo la bilancia ferma per un giorno vi arrabbierete e mangerete.
Mangiate cose che di solito non mangiate. Mangiate cose buone che di solito non vi permettete. Esistono cose buone e golose che non sono eccessivamente caloriche ma che di solito non mangiamo perché: sono care, non piacciono ai nostri familiari, non sono facilmente reperibili, le fanno solo al ristorante, non sapete come cucinare… ecco questo è il momento di osare. Esempi? provate a sbizzarrirvi sui quei siti che calcolano le calorie…. avrete delle belle sorprese!
Attenzione allo specchio. L’immagine riflessa nel vostro specchio, è distorta dall’idea di bellezza distorta socialmente e distorta dalle critiche che voi vi muovete. Quindi obiettivi realistici e graduali, raggiungibili e pensati per voi, niente influenze da quello che è bello secondo “gli altri”, ma quello che è giusto e realistico per voi.