La due giorni di cultura psicologica bollatese ha coinvolto oltre 600 persone.
Il 4 e 5 ottobre 2014, Bollate ha ospitato la seconda edizione del Festival della Psicologia.
Un fine settimana ricco di spunti e riflessioni organizzato dalle dottoresse Lara Franzoni e Guendalina Losi con il patrocinio del Comune di Bollate – Assessorato alla Cultura e della FISS – Federazione Italiana Sessuologia Scientifica.
Aperto dall’intervento del Dr. Riccardo Bettiga, Presidente Ordine degli Psicologi della Lombardia, che ne ha sottolineato il valore per promuovere la professionalità degli psicologi sul territorio “In un tempo in cui il significato sociale di benessere si è evoluto, sempre più importante è il valore di iniziative incentrate su una comunicazione competente”.
L’intervento della Professoressa Valeria Ugazio, così apprezzato dal pubblico, si è centrato sulla transizione familiare che vivono tutti i membri della famiglia nel corso dell’adolescenza, dalla coppia al giovane, senza tralasciare l’importanza che i significati familiari hanno in questo momento di crescita.
Come per la prima edizione, vincente è stata la scelta di avere un programma eclettico che ponesse l’attenzione su tematiche psicologiche tanto frequenti.
Se il filo conduttore di questa seconda edizione è stato “ADOLESCENZA” sono stati tanti i temi trattati nei 15 interventi in programma. Tra quelli di maggior interesse: le tecniche di rilassamento, la coppia, gli attacchi d’ansia e la violenza domestica. Si è parlato poi di capricci, tradimento e sesso e molto altro ancora.
Come sottolineato dalla dott.sa Lara Franzoni in occasione dell’apertura dei lavori “Abbiamo deciso di mantenere la rotta sulla scia dell’accoglienza della scorsa edizione, proponendo molti incontri, brevi, in cui venga data ai cittadini la possibilità di saperne di più e di entrare nel vivo del sapere psicologico anche conoscendo giovani psicologhe che anche quest’anno si sono date da fare”.
L’Assessore alla Cultura, dr. Ubaldo Bartolozzi, ha spiegato di essere particolarmente soddisfatto della manifestazione poiché “Attraverso Il Festival della Psicologia si permette alla cittadinanza di accedere ad un’occasione importante per discutere su tematiche di estrema attualità che difficilmente trovano risalto in altri contesti, come ad esempio il mobbing oppure i disturbi alimentari nei giovanissimi. Una possibilità riservata a cittadini per imparare e condividere esperienze su argomenti di natura psicologica direttamente con gli specialisti”.
Grande l’entusiasmo delle istituzioni. “Siamo molto contenti di patrocinare questa iniziativa – ha detto il Sindaco di Bollate Avv. Stefania Lorusso. – Ci sembra un modo concreto per rispondere alle esigenze della cittadinanza dando spunti e suggerimenti per superare le difficoltà quotidiane. Il programma così vasto ed eclettico da ancora più senso a questa iniziativa avvicinando la psicologia alle persone”.
Le sale di Palazzo Seccoborella sono state allestite con una speciale mostra dedicata alle fotografie realizzate dai partecipanti alla prima edizione del concorso fotografico Psicologia Scatti.
Tre i premiati: Alessio Pedrini con la sua foto dedicata al “Ricordo”, Patrizia Mastrosanti e “Adolescenza” e Alessia Frusciante con “Cyberbullismo”.
Il Festival della Psicologia di Bollate 2014 ha dato voce anche quest’anno a un’Associazione impegnata per la cura e la tutela dei minori e nella fattispecie l’Associazione di Volontariato Onlus PANDAS Italia.
Per l’intero weekend sono state infatti presenti le mamme dei bambini affetti dalla sindrome PANDAS rappresentate da Giuliana Galardini “Come Presidente dell’Associazione PANDAS Italia vorrei ringraziare gli organizzatori del Festival della Psicologia di Bollate per averci offerto l’opportunità di testimoniare che la sindrome PANDAS esiste, e che è curabile. Il ringraziamento va inoltre a tutti i medici che in questi anno hanno aiutato le famiglie e i bambini a ritrovare la serenità perduta”.
L’aperitivo di benvenuto è stato curato invece da ProgettAzione, un’impresa sociale volta a promuovere e gestire iniziative per l’integrazione di persone in situazione di svantaggio, con una particolare attenzione all’innovazione in campo sociale.
Hanno tenuto gli incontri: Lara Franzoni, Guendalina Losi, Barbara Perfetti, Chiara Gambarini, Claudia Maggio, Raffaella Zanaschi, Egle Baldon, Silvia Manfrin, Alessandra Cornale, Annabell Sarpato, Susanna Lupo, Paola D’Ambrosio.
Gli Organizzatori e i Relatori colgono l’occasione per ringraziare il Sindaco Lorusso, L’assessore Bartolozzi, l’ufficio Cultura del Comune di Bollate e gli sponsor per il sostegno dato nel corso delle settimane che hanno accompagnato i preparativi per la manifestazione.
“Per tutti i cambiamenti importanti dobbiamo intraprendere un salto nel buio” William James, parafrasato dalla Prof. ssa Valeria Ugazio, Professore Universitario di Psicologia Clinica, Università di Bergamo durante l’intervento -Come evitare che i figli rimangano adolescenti per sempre- “L’adolescenza è un salto nel buio, se vogliamo farlo fare a loro dobbiamo farlo anche noi”.
All’anno prossimo per la III edizione del Festival della Psicologia di Bollate.
Per informazioni:
D.ssa Lara franzoni tel. 340.12.29.738