L’ansia colpisce quando meno lo vorremmo, in situazioni stressanti o importanti, oppure quando ci piacerebbe essere completamente padroni di noi stessi; in altri alcuni casi si presenta anche senza fattori scatenanti e può essere accompagnata anche da nausea e diarrea.
L’ansia è il tratto centrale di diverse patologie, ma esiste anche uno specifico disturbo in cui l’ansia è il vero elemento distintivo: il disturbo d’ansia generalizzata.
Secondo il nuovo Manuale statistico e diagnostico dei disturbi mentali (APA 2013, pubblicato in Italia nel 2014) ecco quali sono le caratteristiche del disturbo d’ansia generalizzata:
A) Eccessiva ansia e preoccupazione (attesa apprensiva), che si verificano per la maggior parte dei giorni per almeno 6 mesi, relative ad una serie di eventi o attività (performance lavorative o scolastiche)
B) L’individuo ha difficoltà a controllare la preoccupazione
C) L’ansia e la preoccupazione sono associate con tre (o più) dei seguenti sei sintomi
Nota: nei bambini è richiesto un solo un elemento.
1. Irrequietezza
2. Affaticabilità
3. Difficoltà di concentrazione o vuoti di memoria
4. Irritabilità
5. Tensione muscolare
6. Disturbi del sonno
D) L’ansia, la preoccupazione, oi sintomi fisici causano disagio clinicamente significativo o menomazione nel funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti della vita
Possiamo quindi dire che in quei casi in cui l’ansia risulta eccessiva, difficile da gestire e le preoccupazioni non permettono il regolare svolgimento delle attività quotidiane (lavoro e relazioni), è necessario comprenderne le cause e le strategie che permettono il superamento di questo disturbo. In particolare è opportuno valutare la possibilità di un supporto psicologico da parte di uno Psicologo Psicoterapeuta regolarmente iscritto all’Ordine degli Psicologi.